Come suggerisce il nome, questo cocktail si ispira al classico e famoso Cosmopolitan, drink di grande successo negli anni 70/80 che sta tornando prepotentemente di moda.
Le origini di questo cocktail sono piuttosto incerte, l’unica sicurezza è l’anno della creazione: 1958. Nato come alternativa al classico Martini dry, il Cosmopolitan è un drink dolce dal colore rosa, coi sentori agrumati del Cointreau e della vodka al limone.
Nel nostro CosmoGINpolitan vodka e Cointreau lasciano il posto a gin al limone e Amaro Amara, che lo arricchiscono di sapori e profumi.
Il gin ha senza dubbio un bagaglio organolettico molto più ampio rispetto alla vodka, quello che andremo ad usare noi in particolare è il Citrus Gin di Fary Lochan, distilleria danese che ha la peculiarità di usare l’ortica nella produzione dei suoi distillati: per affumicare i whisky e come botanica per i gin.

Ecco la ricetta del CosmoGINpolitan:
• 4cl Fary Lochan Citrus Gin
Gin che oltre agli aromi delle botaniche classiche presenta fresche note di lime e limone.
• 2cl Amaro Amara
Liquore siciliano ottenuto da arance rosse, profuma di agrumi e erbe aromatiche, ha un gusto fresco e amaricante.
• 3cl succo di cranberry o mirtillo
• 1cl succo di lime

Preparazione:
- Mettere tutti gli ingredienti in uno shaker con abbondante ghiaccio;
- Shakerare energicamente per 8/10 secondi;
- Filtrare con un passino da cucina per togliere ogni residuo di ghiaccio;
- Servire in una coppetta da cocktail fredda e senza ghiaccio;
- Decorare con una ciliegia sotto spirito o una fetta di lime.
Il risultato sarà un cocktail dolce, fresco e dissetante, perfetto da bere a fine pasto, anche accompagnato da biscotti o pasticcini.

Il Cosmopolitan viene spesso definito come un cocktail “femminile” (non a caso appare nel film Sex and The City), dai i gusti dolci, leggeri e delicati, contrapposti a quelli “maschili” più secchi e decisi.
Con il CosmoGINpolitan ho provato a creare un drink “unisex” mantenendo la dolcezza, bilanciata però dai sentori speziati ed erbacei del gin e dell’amaro.
Ho studiato un drink facile da preparare anche a casa: basta attrezzarsi di uno shaker e di un misurino.
Ideale per fare bella figura con gli ospiti, il CosmoGINpolitan non ha un’alta gradazione alcolica e il succo di cranberry, con la sua dolcezza, lo rende morbido e facilmente bevibile. Se non siete abituati al gusto dell’alcol potete comunque aumentare la quantità di succo di uno o due centilitri e ridurre quella del gin: il cocktail manterrà i suoi sapori base e sarà più dolce e beverino.

Spero di avervi incuriosito e di essere stato utile a chi, come me, è sempre alla ricerca di qualcosa di nuovo da sperimentare.
Buona miscelazione a tutti!
Al prossimo cocktail,
Simone Albano